martedì 22 luglio 2008

Nella mia distretta invocai il Signore

http://it.youtube.com/watch?v=_diR0mTU_xc Quando siamo nella prova e nelle avversita' della vita, la nostra natura umana e' portata a chiudersi a riccio e a ripiegarsi su se stessa sotto i colpi delle prove, anzi sembra che qualcuno si accanisca nel farci stare male quasi che ci prenda gusto e inveiamo contro il Signore, il nostro creatore. Ma colui che puo' in un attimo calmare la tempesta non sonnecchia e non dorme , basta che gridiamo a lui come fecero i discepoli sulla barca col mare in burrasca, gridarono perche' la barca si stava riempendo d'acqua, lo svegliarono e gli dissero : - Maestro Maestro noi periamo-. Il Signore si svegliò , sgridò il vento e la furia delle acque e tutto si calmò e disse ai suoi discepoli :-Dov'è la vostra fede?Essi si spaventarono domandandosi:- Chi e' mai costui, che comanda anche al vento e all'acqua, ed essi gli ubbidiscono?

2 commenti:

Franca Maturanzio ha detto...

Brava Annamaria ci sei riuscita!!!!!!!TVB

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Si',ma e' a doppio... tvb anch'io